Come curare la Stella di Natale: ecco il trucco del giardiniere

La Stella di Natale è probabilmente la pianta ornamentale tradizionale che simboleggia in maniera più evidente proprio il periodo natalizio, anche perchè si rivela essere molto decorativa e bella da vedere grazie ai grandi fiori dal colore rosso acceso. E’ naturale trovarle molto più spesso già dal mese di ottobre / novembre. Come curare la stella di Natale?

Con le giuste attenzioni questo bel fiore può vivere senza problemi anche molto di più del contesto natalizio, non essendo nativamente come vegetale “nativo” delle temperature particolarmente fredde, anzi durante l’inverno tende ad entrare in una fase di “stasi” relativa. Infatti molto spesso con la perdita dei fiori e delle foglie la Stella di Natale viene gettata.

Pianta Natalizia? Non proprio

Questo è un errore ed uno spreco perchè si tratta di una specie molto adattiva che con poche cure può essere anche recuperata e portata a fiorire nuovamente nel periodo successivo superando anche i periodi più miti e caldi. La stella di Natale infatti è nativa non delle Alpi o zone simili bensì delle zone mediamente calde delle Americhe, come il Messico.

Per questo motivo è molto importante darle le giuste attenzioni, diverse, a seconda della stagione dell’anno, ed in senso generale è una pianta che non ama alcun tipo di eccesso, sia dal punto di vista nutrizionale che da quello delle temperature ambientali, è una pianta sensibile soprattutto ai cambi di temperatura, per questo vanno ricordate alcune cose.

Curare la Stella di Natale: guida completa

La pianta va tenuta ben libera da decorazioni di tipo natalizio ed in inverno è bene scegliere una zona tranquilla, non soleggiata ma comunque illuminata e non battuta dalle correnti fredde, e lontana dagli elettrodomestici come caloriferi o deumidificatori. Tra gennaio e febbraio la pianta perdere le foglie, condizione però “normale”.

  • Non gettare la pianta ma sottoporla ad una potatura piuttosto radicale non appena tutte le foglie sono cadute cimando tutti i rami di diversi cm
  • E’ importante dare alla pianta in tutti i casi un periodo di buio, almeno una decina di ore in tutte le stagioni senza “toccarla” con luci artificali
  • Nel periodo invernale va concimata con un concime ricco di potassio e fosforo, in estate va bene un concime per piante grasse (il miglior periodo è maggio)

In estate va tenuta in un luogo lontano dalla luce diretta e tranquillo, l’ideale è un contesto di temperatura tra i 18 ed i 22 gradi centigradi. La stella di Natale fiorisce due volte l’anno e dopo ogni perdita di foglie totale va tenuta per alcuni giorni per almeno 8 ore in un luogo illuminato (ma non sotto il sole), ricordando di innaffiare solo quando il terriccio è totalmente asciutto.

E’ una pianta che comunque predilige l’esterno e come appare evidente può concretamente dare il meglio possibile non lasciandola nello stesso posto. Attenzione quando la potiamo, la secrezione che rilascia è tossica ed urticante quindi meglio proteggere mani e viso.
Il rinvaso può essere effettuato, sempre intorno a maggio utilizzando della argilla espansa sul fondo del vaso appena più grande di quello precedente.

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