Piantare i piselli corrisponde ad un tipo di attività che è antichissima, in quanto le prime forme di consumo di questi prodotti che sono cereali ma spesso utilizzati come ortaggi, risalgono addirittura al Neolitico. E’ una pianta dalle origini probabilmente asiatiche ma nelle giuste condizioni può essere coltivata quasi ovunque, per questo piantare i piselli è qualcosa di realizzabile anche in un piccolo orto.
Quando è naturalmente una delle parole chiave per ottenere un ottimo raccolto e poter effettivamente provare una grande soddisfazione nella loro forma di crescita. Piantare i piselli richiede anche un terreno abbastanza specifico ed attenzioni comunque alla portata di quasi tutti. Scopriamo come e quando piantare questi elementi così diffusi nella nostra cucina.
Baccelli “antichi”
Strettamente impratentati alle fave ed ai fagioli, i piselli corrispondono a qualcosa di estremamente interessante dal punto di vista nutrizionale essendo molto ricchi di elementi come amidi, grassi buoni ma anche sali minerali ed un buon contenuto di vitamine. In particolare spesso sono preferiti quelli freschi che mantengono una capacità di essere più saporiti.
E’ una pianta che in maniera simile alle fave si sviluppa nella parte edibile all’interno di baccelli anche se esistono varietà che hanno anche il baccello totalmente commestibile. Se abbiamo scelto la coltivazione in orto possiamo scegliere praticamente quasliasi forma di variante, mentre per quelle in vaso conviene utilizzare le specie rampicanti che si sviluppano in altezza.
Quando coltivarli
In tutti i casi i piselli restano un tipo di vegetale che impiega poco a germinare se si trovano in una condizione di ambiente soleggiato ma non direttamente, ma anche dopo la germinazione possono continuare a crescere anche a temperature mediamente fredde, ed una volta sviluppati possono resistere anche a temperature vicine allo zero.
- Non è necessaria la coltivazione precedente in semenzario, basta liberare il terreno da elementi di disturbo
- Se possibile meglio evitare di utilizzare il terreno già impiegato da piante simili quindi ad esempio fagioli e fave
- Basta fare dei solchi di 4-5 cm di profondità, interrare i semi e coprirli con uno strato di terreno leggero
I piselli crescono in molte condizioni temperatura, il miglior periodo per interrarli è probabilmente l’autunno, dalla fine di settembre fino ad ottobre inoltrato, in quanto resistono bene alle temperature fredde, ma è ovvio che una temperatura mite può portare alla prima crescita dei giovani fusti già dopo una decina di giorni.
Se scegliamo l’orto dobbiamo zappettare e vangare a sufficienza, e durante l’inverno conviene disporre degli elementi sul terreno circostanti alle piante come pacciamatura. E’ una pianta quella del pisello abbastanza resistente ai parassiti, importante ricordare di offrire un supporto come dei bastoni o delle canne per potersi “appoggiare” durante la crescita.