Frutta esotica: quali scegliere per abbassare il colesterolo

Negli ultimi anni la frutta esotica si è fatta largo fra i frutti presenti sui banchi ortofrutticoli riscuotendo sempre più successo. Non sono poche le persone che l’hanno integrata nella propria dieta alimentare, consapevoli dei benefici che può apportare all’organismo. Fra gli effetti positivi che i frutti esotici procurano, spicca la riduzione del colesterolo nel sangue.

Quando si parla di rapporto fra benessere e cibo, si tira spesso in ballo il colesterolo in maniera negativa. In realtà, il colesterolo di per sé è una sostanza grassa indispensabile per un corretto funzionamento del corpo. Il problema nasce nel momento in cui i suoi valori nel sangue superano quelli normali e si rischia l’ipercolesterolemia, una condizione che, se peggiora, può portare a conseguenze molto gravi.

Qual è la frutta esotica più diffusa?

Quando si accumula una quantità elevata di colesterolo nel sangue, la prima cosa da fare è cambiare l’alimentazione. Proprio come esistono dei cibi nocivi, perché ricchi di grassi “cattivi” che tendono ad aumentare i valori di colesterolo nel sangue, ci sono degli alimenti in grado di abbassarlo, come alcuni frutti esotici.

Quando si parla di frutta esotica ci si riferisce a una categoria alimentare molto ampia che va dal mango alla papaya, dall’avocado all’ananas, al frutto della passione, per citarne alcuni. Si tratta di alimenti ricchi di preziosi nutrienti, fra i quali vitamine, fibre e sali minerali. In questo articolo vogliamo porre l’attenzione sui frutti esotici in grado di abbassare il colesterolo nel sangue.

Frutta esotica e colesterolo

Alcuni frutti esotici hanno un impatto positivo sul colesterolo e, se consumati regolarmente, riescono a diminuirne i valori nel sangue. Per questa ragione, pur non facendo parte della nostra tradizione alimentare, perché alimenti provenienti da paesi molto lontani, converrebbe integrarli nella dieta di ogni giorno, approfittando del fatto che sono ormai reperibili in tutti i negozi.

  • papaya
  • avocado
  • mango
  • ananas

Questi quattro frutti esotici , se mangiati con regolarità, possono avere degli effetti molto positivi sul colesterolo nel sangue. La papaya è un frutto ipocalorico e ricco di vitamine A e C. Se mangiato alla fine dei pasti, favorisce la digestione. L‘avocado può vantare un elevato quantitativo di fitosteroli, delle sostanze capaci di ridurre l’assorbimento del colesterolo.

Alcune sostanze nutritive di cui il mango è ricco, come le vitamine A e C e il potassio, contribuiscono a proteggere l’organismo dall’insorgenza dell’ipercolesterolemie e di alcune patologie legate al cuore. Anche l’ananas può essere un vero toccasana per ch deve tenere a bada i livelli di colesterolo nel sangue, grazie all’alta presenza di fibre.

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