Le banane sono tra i frutti più apprezzati di sempre, in quanto si tratta di prelibatezze della natura che possono appagare lo stomaco e soprattutto riservare molti benefici alla mente, al corpo e alla salute in generale. In effetti parliamo di un frutto molto allegro che contiene tantissime sostanze nutritive e che proprio per questa ragione è ampiamente consigliato nelle diete.
Come tutte le cose però anche la banana può fare male se consumata con eccesso, in quanto si tratta di un frutto molto corposo e in alcuni casi perfino difficile da digerire. Le conseguenze però non finiscono lì, in quanto troppe banane, specialmente se troppo mature, potrebbero rappresentare un rischio per la glicemia. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questo argomento così curioso.
É meglio una banana matura o acerba?
La banana è un frutto esotico che si trova in ogni parte del mondo, in quanto la richiesta di questo genere alimentare è davvero molto alto e per fortuna si può beneficiare di questa prelibatezza allegra e gialla senza paura, in quanto è disponibile in abbondanza in ogni parte dell’anno. Bisogna però dire che anche se la banana è una sola esiste la possibilità di trovarla in diverse fasi della sua maturazione, ovvero quando è verde e quindi acerba oppure quando è bella gialla e matura.
Sicuramente la banana acerba ha meno sapore di quella matura perché oltre ad essere più dura non ha ancora rilasciato quegli enzimi che contribuiscono a renderla saporita e morbida. In caso contrario quella matura é davvero gustosa, anche se tende ad annerirsi nel giro di pochi giorni. Non esiste una fase ideale per mangiare la banana, in quanto il tutto dipende dalla preferenza personale di ognuno di noi, anche se quella acerba potrebbe risultare a tratti indigesta.
In che modo la banana matura incide sulla glicemia?
La banana matura è sicuramente più ricca di gusto rispetto a quella che, invece, risulta essere troppo verde oppure acerba. Questo però potrebbe danneggiare altri aspetti della salute, soprattutto se decidiamo di consumarne dosi eccessive quando la maturazione è in uno stato avanzato e la buccia comincia a ricoprirsi di macchie marroni. In questo caso, infatti, il rischio più grande è quello che si potrebbe verificare nei confronti della glicemia, ovvero il parametro che ci permette di conoscere la quantità di zucchero nel sangue. Bisogna infatti sapere che la banana matura:
- Ha un indice glicemico più alto
- Contiene più zuccheri
- Non è adatta ai diabetici
Se siamo affetti da una malattia come il diabete sarebbe meglio prendere in considerazione altri frutti, in quanto la banana rappresenta un’insidia che non tutti possono smaltire, soprattutto le persone affette da patologie metaboliche. La banana contiene infatti moltissimi zuccheri, ma questi aumentano notevolmente con la maturazione proprio come accade con l’indice glicemico del frutto in questione.
Questo perché la maturazione mette in atto dei processi che favoriscono la maturazione degli zuccheri e di alcuni enzimi particolari che la banana acerba non possiede. Se proprio non possiamo fare a meno della banana ma siamo affetti da una condizione simile, dobbiamo protendere per quella verde poiché è sicuramente più indicata anche se meno gustosa e morbida. Per quanto riguarda le dosi consigliate, invece, si raccomanda di non mangiare più di una banana al giorno.