La mortadella fa bene? Ecco la marca che fa bene al cuore e al colesterolo

La mortadella è un insaccato molto richiesto nel nostro paese e sicuramente ha contribuito a rendere il nostro panorama culinario così interessante, in quanto parliamo di una delle più grandi eccellenze della tradizione italiana. Questo prodotto è davvero molto apprezzato dai bambini e anche dagli adulti che non vedono l’ora di gustare una bella fetta di mortadella all’interno di un panino caldo e bollente.

Che cosa possiamo dire sulla salubrità di questo prodotto? La mortadella è un alimento che possiamo gustare in tutta tranquillità oppure sarebbe meglio limitarne il consumo in quanto potrebbe arrecare qualche problema di salute al cuore e al colesterolo? Ecco tutto quello che sappiamo su questo argomento così tanto interessante e da non sottovalutare.

Le proprietà della mortadella

Quando parliamo di insaccati non possiamo non citare la mortadella, un prodotto tipico dell’Emilia Romagna e più precisamente della città di Bologna. La carne utilizzata per dar vita a questo alimento è quella di suino, la quale viene prima cotta e poi macinata sino a quando verrà aggiunta a del grasso che tenderà a conferirle morbidezza e a renderla più gustosa sotto il profilo alimentare. Anche se quella più consumata è la variante in plastica, anche quella che vede l’aggiunta del pistacchio è in cima alle preferenze degli italiani.

Parliamo infatti di un prodotto che fa da sempre parte della tradizione italiana e che proprio per la sua bontà e genuinità viene spesso consumata in maniera grossolana, magari accompagnata a dei panini o a delle focacce ancora calde, ma anche all’interno di agnolotti, tortellini e, perché no, secondi piatti e frittate che possono risultare estremamente invitanti e saporite. Ecco perché si tratta di un ottimo salume da prendere in considerazione non solo per gli spuntini e per gli antipasti ma anche per portate principali.

Come scegliere la mortadella che fa bene alla salute

Sicuramente la mortadella non è un prodotto del tutto salutare poiché, per l’appunto, si tratta di un insaccato e questo prevede la presenza di sale e grasso, che sicuramente non sono un toccasana per il cuore, il colesterolo e neanche per la pressione sanguigna. In realtà però non tutta la mortadella vien per nuocere, poiché sull’etichetta possiamo notare la presenza di alcuni parametri che ci possono far capire se il prodotto in questione risulta essere di qualità oppure no. Quando acquistiamo la mortadella dobbiamo fare infatti riferimento a questi elementi:

  • La mortadella che acquistiamo dev’essere rosa
  • Il grasso deve essere presente, ma non in dosi esagerate
  • I bordi dell’insaccato devono essere ben definiti

In realtà scegliere una mortadella che risulti essere ottimale sotto il frangente salutistico ma anche organolettico è molto facile, in quanto basterà optare per un prodotto povero di sale e senza troppi conservanti. Altri fattori che però potrebbero farci da guida circa questa scelta sono proprio quelli che possiamo scorgere ad occhio nudo. In primis il colore della mortadella deve essere rosato in quanto ci fa capire che il taglio è fresco, così come il prodotto che intendiamo acquistare.

Il grasso deve essere poi presente all’interno del salume e deve essere distribuito in maniera omogenea poiché, in caso contrario, potrebbe essere pericoloso per il colesterolo. Questo non deve quindi abbondare ma essere presente nelle giusti dosi. Una mortadella di qualità e che non risulta pericolosa per la salute presenta poi dei bordi ben delineati, senza i quali può nascere qualche dubbio in quanto significa che non si è prestata la giusta attenzione circa le qualità del prodotto in questione.

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